NUOVO CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA
COS'E'
Il nuovo Codice della Crisi d’impresa impone all’imprenditore di dotarsi di strumenti adeguati alla tempestiva rilevazione dello stato di crisi e all’assunzione di idonee iniziative.
L’impresa deve adottare un assetto organizzativo adeguato ai sensi dell’art. 2086 del codice civile, ai fini della preventiva rilevazione dello stato di crisi e dell’assunzione di idonee iniziative.
Gli adempimenti normativi che entreranno in vigore il 15 agosto 2020 sono i seguenti:
- Procedure di allerta per l’emersione della crisi attraverso la previsione di specifici indici
- Tutte le disposizioni che innovano le procedure di gestione della crisi: Concordato preventivo, Transazione fiscale, Sovraindebitamento, Concordato minore, Liquidazione giudiziale, ecc.
Le imprese devono istituire, laddove non fosse già esistente, un adeguato assetto organizzativo che consenta di misurare e valutare il proprio equilibrio economico-finanziario e quindi la continuità aziendale.
La revisione delle procedure, l’analisi dei processi, la redazione di budget e bilanci infrannuali, saranno fondamentali per analizzare il prevedibile andamento della gestione e per giustificare, eventualmente, in futuro il proprio operato.
Gli obblighi di verifica e controllo previsti dal Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza riguardano tutte le società a prescindere dalla nomina del revisore ed in ipotesi di inadempienza, la responsabilità patrimoniale sarà attribuita agli amministratori.
In particolare tutte le imprese dovranno monitorare la continuità aziendale, tramite appositi indicatori di crisi (stabiliti dal CNDC) in grado di evidenziare squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario.
L’obbligo di nomina dell’organo di controllo o del revisore sussiste solo per le Srl che per due esercizi consecutivi abbiano superato almeno uno dei seguenti limiti:
- totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro;
- ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro;
- dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità
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Cosa facciamo
- Offriamo Professionisti qualificati per assumere l’incarico di Organo di Controllo
- Mappatura dei processi decisionali
- Stesura della procedura obbligatoria di allerta
- Messa a punto e alimentazione periodica del sistema di indicatori attraverso la messa a disposizione di SW dedicato interfacciato con gestionale di contabilità aziendale
- Supporto all’Organo Amministrativo per l’analisi e la condivisione delle informazioni prodotte
- Supporto all’Organo Amministrativo nelle relazioni con l’Organo di Controllo